Harry Potter diventa una serie tv: ne avevamo proprio bisogno?

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A quanto pare è ufficiale: la serie tv su Harry Potter si farà. È stato infatti siglato nei giorni scorsi, l’accordo tra HBO la famosa emittente televisiva, madre di tante serie diventate cult (Il Trono di Spade e Sex and the City fra tutte) e J.K. Rowling autrice di una delle saghe letterarie più conosciute e amate del secolo scorso.

Ancora non si sa nulla di come sarà la serie, se non che sarà composta da almeno sette stagioni: una per ogni libro. I fan di tutto il mondo però sono già in fibrillazione e alla ricerca di qualsiasi forma di notizia, soprattutto per quanto riguarda il cast. Complici le trasposizioni cinematografiche, non sarà facile per i produttori dare un nuovo volto ai protagonisti e sostituire attori come Alan Rickman, Ralph Fiennes.

Ma la domanda che si stanno facendo tutti i Potterheads, i fan del maghetto, è: “Ne sentivamo davvero il bisogno?”. Sono infatti migliaia i video social che in questi giorni parlano della futura serie, chi a favore e chi contro.

La domanda che invece ancora non trova una risposta è: “Come ha fatto J.K. Rowling a creare un qualcosa di così straordinario, che ha accompagnato intere generazioni e che ancora oggi genera così tanto interesse?”.

Chi segue le vicende “del mondo magico” dalle origini, sa benissimo che all’inizio nessuna grande casa editrice era disposta ad accogliere tra le sue uscite il primo libro della saga. Poi, complice il passaparola, è divenuto in poco tempo uno dei libri per ragazzi più letti di sempre.

Ma perché?

Merito indubbiamente delle capacità immaginarie dell’autrice che ha saputo creare un universo parallelo in cui ancora oggi, dopo più di vent’anni molte persone periodicamente si rifugiano.

I singoli capitoli della saga poi affrontano quelle tematiche con cui tutti abbiamo avuto a che fare e che gira e rigira ritroviamo in moltissimi libri: amore, amicizia, rapporti familiari, confronto tra bene e male…ma la Rowling ha avuto la capacità di far crescere i personaggi e i loro conflitti e problematiche interiori insieme ai lettori. È forse questo il segreto?

di Dora Mercurio

grazie a Ecograffi per avere condiviso l’articolo