Torna Libri al Parco, il ciclo di incontri organizzato dall’associazione culturale torinese BookPostino per promuovere la lettura, in particolare all’aperto, e incentivare la conoscenza di case editrici indipendenti e autor* del territorio.
A partire dal 25 maggio e fino a settembre, per un sabato al mese, lettori e semplici curiosi potranno, muniti di coperta, stendersi sul prato del parco della Tesoriera e partecipare alle presentazioni di libri chiacchierando con autor*, ascoltando musica e condividere momenti di confronto sulla lettura, un’attività che, numeri del Salone del Libro alla mano, forse stiamo riscoprendo.
«Se un’iniziativa arriva alla seconda edizione è sempre una buona notizia. Libri al Parco è un’idea semplice e la semplicità spesso paga. – dichiara Sante Altizio, presidente dell’associazioneBookPostino – Anche quest’anno presenteremo autrici e autori torinesi i cui libri ci sono particolarmente piaciuti o che abbiamo trovato interessanti. Lo faremo sedendoci sull’erba del Parco della Tesoreria, chiacchierando, suonando la chitarra e mangiando una fetta di torta. Suona un po’ figli dei fiori, è vero, ma a noi piace così. E pare piaccia molto anche a chi viene con noi al Parco».
A inaugurare questa seconda edizione, il 25 maggio alle 17:30, Silvio Pautasso “riscrittore” in chiave moderna de I Promessi Sposi con il quale si proverà ad andare oltre agli insegnamenti scolastici del testo del Manzoni, per comprenderne nuovi significati anche molto attuali.
A quello con Pautasso seguiranno sempre al Parco della Tesoriera alle 17:30:
– Sabato 14 giugno, Andrea Malabaila, editore e autore di Lungomare nostalgia, Edizioni Spartaco;
– Sabato 19 luglio, Debora Benincasa, autrice del testo teatrale Lady Macbeth edito da Sui Generis;
– 14 settembre, Rosanna Caraci, giornalista e autrice de La fame di Biancaneve e Cartavetro, Impremix Edizioni.
A dialogare con gli autori e le autrici Dora Mercurio, blogger e “attivista letteraria”.
Ma Libri al Parco è anche un’iniziativa che vuole anche promuovere i benefici dell’attività all’aperto e sensibilizzare la cittadinanza sulla sostenibilità ambientale.
L’invito dell’associazione è, infatti, quello di raggiungere il parco con mezzi di trasporto sostenibili e di non portare oggetti di plastica usa e getta.