LE PAROLE DI RAFFAELLA

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Ogni vita che si spegne lascia un vuoto incolmabile, ma ci sono vite che nello spegnersi accendono fuochi, seminano bellezza. Oggi a Treviso ci saranno i funerali di Raffaella Danzinelli, 57 anni, a cui una recidiva non ha lasciato scampo, ma non ha cancellato tutto ciò che lei ha fatto e seminato.

Raffaella, oltre a tante altre cose, era una lettrice accanita ed onnivora e di questa sua passione aveva fatto il suo modo per aiutare gli altri. Aveva creato l’associazione RACCONTAMI LE PAROLE, che si occupava di leggere ai non vedenti e agli anziani.

Un audiolibro vivente insomma, che insieme ai volontari portava il piacere della lettura, ma anche calore umano, un sorriso e ascolto. Ecco, questa era la differenza e per questo Raffaella aveva acceso un altro progetto. Era venuta da noi di Campi di Carta, un paio di anni fa a Roma durante Più Libri Più Liberi e ci aveva parlato di un suo sogno.

Noi siamo stati subito entusiasti, io non ero presente, ma i nostri soci me ne avevano subito parlato con passione, era subito stato chiaro che noi saremmo stati al suo fianco. Purtroppo la pandemia, che proprio su anziani e le RSA ha colpito duro impedendo di fatto di continuare le attività, ha rallentato il progetto, ma Raffaella invece di arrendersi aveva reso il suo sogno ancora più grande.

Poche settimane fa ci siamo rimessi in contatto ed abbiamo appreso che purtroppo Raffaella era molto malata e pochi giorni fa abbiamo avuto la terribile notizia. Siamo addolorati, ma ancor più determinati a fare il possibile per rendere reale quel sogno che lei ci aveva presentato, con il suo grande cuore ed il suo luminoso sorriso.

Lei ha acceso un sogno anche in noi e faremo di tutto per farlo fiorire.

Cristina Semprini Cesari, scrittrice e poetessa. Fa parte della redazione della casa editrice Campi di Carta ed è membro del direttivo dell’Associazione BookPostino