Cari amici lettori,
la primavera tanto attesa e sospirata si è istallata con il suo bagaglio di colori, armonie e profumi inebrianti. Il verde è ovunque, anche fra due blocchi di cemento, basta guardare attentamente, un fiorellino sbucca sempre da qualche parte e ci lascia sempre meravigliati.
Vi propongo qualche suggerimento di lettura, libri che mi hanno particolarmente colpita ed emozionata, spero piaceranno anche a voi.
“La lama e la croce” di Francesco Comina: un libro insolito e opportuno che parla della gente comune tedesca che si è opposta al Terzo Reich pagando con la vita stessa questa opposizione. Contadini, operai, preti ed anche un intero battaglione di soldati hanno intrecciato le loro idee per una lotta comune. Questo libro insegna a non cadere nel luogo comune che tutti i tedeschi erano cattivi e consapevoli di ciò che stava succedendo. Un libro edificante e per nulla scontato che si legge come un romanzo.
“I nove doni, sulla via della felicità” di Giovanni Allevi. L’autore entra in punta di piedi nel delicato percorso della sua malattia, senza vittimismo ma per dare agli altri dei consigli su come gustare ogni momento che la vita, seppur difficile, ci regala. I noni doni sono: l’Unicità, la Libertà, la Prospettiva, la Gratitudine, la Consapevolezza, la Riconoscenza, lo Spirito, la Rigenerazione ed infine Tomorrow. Questo libro offre molti spunti di riflessione; ci fa fermare ed aspettare per elaborare ciò che Giovanni Allevi vuole dirci, ci fa dimenticare la frenesia di questo mondo troppo veloce ed artificiale e come dice “Sono arrivato fino a qui, ma il libro non finisce. Da questo momento in poi continuerà nelle pagine della vostra anima”. Un libro scritto con animo sensibile, emotivo e profondo che lascia il segno.
“L’ età sperimentale” di Erri De Luca e Ines de la Fressange. In questo libro, pieno di sapienza e ricordi, si parla della terza età che nessuno osa chiamare vecchiaia, un termine che fa paura. Erri De Luca l’affronta a muso duro, con la sua acuta ironia e profonda saggezza e grande ragionamento. Non è un libro che dà soluzioni ma piuttosto ci fa soffermare sull’utilità di certe parole e situazioni; ci fa capire che la vecchiaia non è da temere ma da accettare con simpatia, empatia e amabilità poiché può offrire molto a chi sa coglierne la parte buona. Un libro spassoso e opportuno che consiglio a tutti, non solo ai “vecchi”.
“Senza freni” di don Maurizio Botta. Un libro sorprendente per la sua ironia e autorevolezza. Un libro che parla del desiderio irrefrenabile che abbiamo di voler controllare ad ogni costo tutti e tutto. Don Botta ci insegna che non è possibile, la vita ha sempre il sopravvento e ti impone delle scelte e delle tappe non sempre gradite, che bisogna saper accettare con quella consapevolezza che abbiamo in noi senza neanche saperlo, a furia di voler controllare tutto. La vita non può essere controllata e non dipende da noi. Non controllare vuol dire anche ritrovare la libertà e vivere meglio. Come dice don Botta: “la gioia, il godimento è dare per grazia, senza chiedere nulla in cambio, trovare felicità nel guardare alla gioia degli altri. Questo ci rende veramente contenti, riempiti a tal punto da Dio, da diventare come Lui, liberi. Liberati infine dall’ossessione del controllo.” Un libro delizioso da leggere d’un fiato, anche per i non credenti.
Buona lettura a tutti, amici
Rose Marie Boscolo